Revocata la scorta a Pino Masciari. Diena (SE): “Scelta azzardata e pericolosa”
A causa della sua ribellione alla mafia, Pino Masciari, con sua moglie e i suoi due figli è stato costretto a lasciare la Calabria, per essere prima inserito in un Programma Speciale di Protezione per 13 anni e poi, dal 2010 in libertà sotto scorta qui a Torino. Le sue denunce hanno colpito direttamente alcune tra le famiglie più potenti della ‘ndrangheta in tutte le province calabresi. E così, dopo varie ripercussioni per mano della criminalità organizzata (incendi, danneggiamenti, furti, minacce e violenze nei confronti dei familiari), come un fulmine a ciel sereno il 15 ottobre Pino Masciari riceve la notifica di revoca della scorta.