3 ottobre 2013, ricordiamo e a rendiamo omaggio alla memoria di tutte quelle persone che hanno perso la vita nel Mediterraneo
Dal 3 ottobre 2013, quando 368 persone morirono nei pressi di Lampedusa, non siamo stati in grado di superare la vergogna delle condizioni a cui sottoponiamo, come Italia e come Unione Europea, le donne, gli uomini e i bambini che per legittimo desiderio o per drammatica necessità tentano di arrivare in Europa. Da allora abbiamo assistito al rafforzamento delle politiche di contenimento dei migranti ai nostri confini esterni, finanziando regimi basati sulla violazione dei diritti fondamentali e dello stato di diritto, come accade con la Libia e la Turchia.