Extinction Rebellion: gravi le denunce preventive, è in atto una pericolosa criminalizzazione del consenso
L’attivismo climatico fa paura perché pone di fronte a una realtà che continuiamo a non voler guardare in faccia. A chi dice che è stato sventato un nuovo blitz ambientalista, noi rispondiamo che è stato invece sventato il diritto costituzionalmente garantito della libertà di espressione del dissenso. Per questo motivo, esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà alle attiviste e agli attivisti di Extinction Rebellion. Continueremo a scendere nelle piazze insieme a loro e a tutte le realtà che non rimangono inerti nei confronti della crisi climatica e delle conseguenze economico-sociali che questa porterà – anzi, sta già portando – con sé.