𝘙𝘢𝘮𝘢𝘥𝘢𝘯 𝘔𝘶𝘣𝘢𝘳𝘢𝘬! رمضان مبارك
In questo primo giorno di 𝐑𝐚𝐦𝐚𝐝𝐚𝐧 auguriamo a tutta la comunità musulmana di Torino un mese di pace, coesione e condivisione. Che sia per tutte… Leggi tutto »𝘙𝘢𝘮𝘢𝘥𝘢𝘯 𝘔𝘶𝘣𝘢𝘳𝘢𝘬! رمضان مبارك
In questo primo giorno di 𝐑𝐚𝐦𝐚𝐝𝐚𝐧 auguriamo a tutta la comunità musulmana di Torino un mese di pace, coesione e condivisione. Che sia per tutte… Leggi tutto »𝘙𝘢𝘮𝘢𝘥𝘢𝘯 𝘔𝘶𝘣𝘢𝘳𝘢𝘬! رمضان مبارك
Non basta una festa, né una mimosa, quando nella quotidianità non ci sentiamo sicure di attraversare alcune strade, quando sono numerose le vittime di molestie,… Leggi tutto »L’otto marzo lotto.
Abbiamo conosciuto la forza e la determinazione del femminismo islamico, grazie alla potenza delle parole Hamideh Saberi, studiosa e ricercatrice storia femminista dell’Iran. Abbiamo ripercorso la drammatica cronaca iraniana di quest’ultimo mese, attraverso il racconto dell’attivista per i diritti umani Semir Garshasbi.
Il 13 e il 14 ottobre ci sarà l’incontro nazionale di RE.A.DY, la Rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, anche in chiave intersezionale con gli altri fattori di discriminazione – sesso, disabilità, origine etnica, orientamento religioso, età – riconosciuti dalla Costituzione, dal diritto comunitario e internazionale.
Oggi eravamo a Genova, come molte e molti di noi lo erano ventun anni fa. Molti volti erano gli stessi, molti altri erano nuovi, più… Leggi tutto »20 luglio 2001, a Genova per ricordare Carlo Giuliani
I Centri di permanenza per il rimpatrio sono strutture di detenzione in cui vengono trattenute le persone straniere cosiddette “irregolari” e sono la manifestazione più evidente di un sistema di inammissibile negazione dei diritti fondamentali per le persone straniere. Il CPR di Corso Brunelleschi è un luogo disumano, fatto di gabbie e di garitte, in cui le persone scontano una pena senza regole e senza logica per il solo fatto di essere sans papiers. dopo che era stato vittima di un pestaggio razzista a Ventimiglia ed era stato messo, senza motivo, in una cella di isolamento nel CPR.