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Alice Ravinale

Chi soffre di più gli effetti nocivi dell’inquinamento è chi contribuisce in misura minore al problema

Le persone, nelle città di tutta Europa, così come a Torino, stanno affrontando contemporaneamente pesanti criticità: tra queste vi sono l’𝐚𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚… Leggi tutto »Chi soffre di più gli effetti nocivi dell’inquinamento è chi contribuisce in misura minore al problema

Blitz ad Askatasuna, Grimaldi e Ravinale: Svuotare luoghi di aggregazione e criminalizzare il dissenso non è la strada

Le indagini partono da un presupposto: che quel concerto e la presenza delle persone sul controviale di corso Regina non fossero autorizzate. È evidente quindi che, sul piano amministrativo, la Città debba trovare una via per riconoscere gli spazi di aggregazione indipendente, che sono presidi del territorio e la cui irregolarità non può diventare una questione criminale.

Un atto di soliderietà a Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul

In seguito alla condanna di Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul democraticamente eletto nel 2019 e ora condannato a due anni e sette mesi di carcere, la capogruppo di Sinistra Ecologista Alice Ravinale ha depositato un atto in Consiglio Comunale che impegna il Sindaco a manifestare la massima solidarietà della Città di Torino al sindaco di Istanbul e chiede al Governo italiano di sollecitare con urgenza il Governo turco affinché in Turchia sia garantito il rispetto dei diritti umani, della libertà di espressione, della libertà politica e cessi la repressione del dissenso in atto.

Legge di Bilancio, l’azzeramento del fondo di morosità incolpevole e del fondo sociale affitti avrà conseguenze drammatiche su famiglie fragili

Approvato lunedì in Consiglio Comunale l’ordine del giorno a prima firma Alice Ravinale (SE), presentato insieme a Nadia Conticelli e Vincenzo Camarda (PD), Tiziana Ciampolini (Torino Domani) ed Elena Apollonio (Lista Civica): è necessario che il Governo finanzi il fondo di sostegno all’affitto e il fondo per la morosità incolpevole.

18 dicembre, un minuto di silenzio e una sala per il consigliere ucciso

Oggi in Consiglio Comunale abbiamo deciso di rendere omaggio, cent’anni dopo e anche in segno di riparazione rispetto a una giustizia che non c’è mai stata, alla memoria del consigliere Berruti, con un minuto di silenzio e dei fiori che resteranno deposti sul banco che fu di Berruti per tutta la seduta a ricordare il consigliere ucciso durante il suo mandato dalla violenza fascista. Insieme al consigliere Pierino Crema del PD, inoltre, abbiamo chiesto che una sala di Palazzo Civico venga intitolata alla memoria di Carlo Berruti, per mantenere viva la conoscenza della sua storia.”