Ieri in Consiglio Comunale, su proposta dell’assessore Paolo Mazzoleni, abbiamo approvato le procedure per rendere più semplice l’uso temporaneo di immobili privati inutilizzati.
Le aree industriali dismesse a Torino sono tante e l’uso temporaneo è uno strumento che può essere strategico al fine di rigenerare il tessuto urbano dal basso e restituire alla cittadinanza spazi oggi privi di funzione, come già sta succedendo in tante altre città.
Questo, secondo Sinistra Ecologista Torino, potrà avvenire a pieno solo se si innescherà partecipazione attiva per la realizzazione nelle aree private dismesse di progetti sociali, culturali o ricreativi che rispondano ai bisogni dei cittadini e delle cittadine e del territorio. Solo così si potrà realizzare una buona rigenerazione del tessuto urbano, consentendo altresì una pianificazione della destinazione futura dei luoghi attraverso processi partecipati e sperimentazioni collettive.
Per questo abbiamo presentato una mozione di accompagnamento alla delibera, che è stata approvata dal Consiglio Comunale, con cui abbiamo impegnato la Città a:
📍favorire gli usi temporanei aventi valenza sociale, culturale e di recupero ambientale e i progetti che consentano il più ampio coinvolgimento possibile della cittadinanza presente sul territorio
📍facilitare il rapporto tra i proprietari degli immobili e associazioni, collettivi, enti del terzo settore che intendono presentare progettualità su tali aree, anche mediante la ricognizione da parte della Città degli immobili privati dismessi e in attesa di nuovo utilizzo
📍effettuare, tra un anno, il monitoraggio dell’effettivo utilizzo dello strumento, al fine di poterlo se necessario migliorare o integrare.
Alice Ravinale
(Nella foto: il Bunker, straordinario progetto di riutilizzo collettivo di spazi dismessi e di rigenerazione urbana dal basso).